Manutenzione cambio automatico: perché è sempre importante?

Le autovetture dotate di cambio automatico sono sempre più diffuse, e sempre più automobilisti scelgono per questa soluzione. Oggi cercheremo di capire come funzionano i cambi automatici e perché sottoporli a manutenzione periodica è così importante.

Perché i cambi automatici vanno sottoposti a manutenzione?

L’olio all’interno del cambio, con il passare del tempo tende a raccogliere impurità e residui creati dall’attrito degli ingranaggi in movimento. In pratica diventando meno fluido, compromettendo il corretto inserimento delle marce.

L’olio del cambio automatico andrebbe sostituito ogni 60.000 km circa, quindi più frequentemente rispetto a quello del cambio manuale, e contemporaneamente l’impianto andrebbe “lavato”.

Il lavaggio del cambio è necessario perché svuotando semplicemente gli impianti una certa quantità di olio e le relative impurità restano all’interno del circuito: grazie a uno specifico macchinario che mantiene l’impianto in pressione, i nostri meccanici procederanno alla pulizia totale di quest’ultimo prima dell’inserimento dell’olio nuovo (oltre alla sostituzione del filtro).

Il  consiglio dell’autofficina Mattei è quello di far controllare il cambio regolarmente e di fare attenzione ad eventuali sintomi di malfunzionamento, fra cui:

  • Cambi di marcia lenti e meno precisi (che avvengono a un numero di giri molto più elevato del normale), preceduti da slittamenti.
  • Cali di potenza in salita (il cambio fatica a passare a marce inferiori)
  • Aumento dei consumi (soprattutto se si è soliti guidare in città)